Door opening

La factory apre la sua porta il 26 giugno dalle ore 18 con una serata in cui verranno presentati in mostra estratti di tre progetti dei fondatori: Paraphilia di Paolo Cenciarelli, Aliqual di Massimo Mastrorillo e Parallel Identities di Pamela Piscicelli.

PARAPHILIA di Paolo Cenciarelli
Un insolito punto di vista che ribalta l’eccitazione visiva alla base del food porn.
Partendo da cibo per astronauti e polaroid che sottopongono l’immagine a un
continuo cambiamento resta il sentimento del ricordo che sbiadendo lascerà solo
la volontà di perfezionare la foto della memoria.

ALIQUAL di Massimo Mastrorillo
Esiste un gioco molto semplice ripetere una parola in continuazione fino a che non
perde il suo senso e diventa un qualcosa di misterioso, qualcosa che ci fa perdere
l’orientamento e da la possibilità di immaginarci in un mondo che improvvisamente è
diventato altro.
Laquilalaquilalaquilaaliqualaliqualaliqual: una città animata da una visione lontana
e alienata, moderna versione dei viaggi morali di Gulliver.
Una surreale visione dell’Aquila a sei anni dal terremoto del 2009.

PARALLEL IDENTITIES di Pamela Piscicelli
Una mescolanza di cieli stellati, paesaggi lunari, camminate immaginarie nello
spazio e dettagli del corpo umano. Un progetto complesso, stratificato,
contaminato, a tratti iperbolico che tenta di rendere visibile la connessione con
la coscienza dell’esistenza e l’inseparabilità di tutti gli elementi del creato.